Il tema trattato in questo articolo, è un invito gentile a riflettere su come le donne, che per capacità e talenti sono più evolute e complete di noi uomini, abbiano però nel corso degli ultimi 50 anni perso una grande occasione. E’ un fatto che le donne per numero e capacità, se veramente lo volessero e si unissero, potrebbero conquistare il mondo.
Io che credo fermamente nei grandi talenti delle donne, vi chiedo: Quante donne combattono realmente per il mondo donna e non per una parte di esso, o singoli e privati interessi? Dove e quante sono le Malala, bambina incredibile che combatte per l’istruzione femminile nel proprio paese, pur non rinunciando a truccarsi e curarsi. O Aung San Suu Kyi donna bellissima e straordinaria combattente per la libertà nel suo paese. O Rosa Parks coraggiosa battagliera per i diritti civili e che ha cambiato il mondo con un gesto, non cedendo il suo posto sull’autobus ad un uomo bianco.
E che dire di Madre Teresa, considerata erroneamente dalle altre donne “solo una Santa” quando invece era molto di più, era prima straordinario esempio di femmina e donna, di determinazione e della forza immensa che solo una mamma è capace di esprimere. Infatti Lei considerava come suoi figli tutti i deboli e i malati, e guardate cosa una mamma è riuscita a fare. Tutte donne, ma ancor prima, fantastica espressione di femminilità. Ma come vengono illuminati questi esempi di donna dalle altre donne?
Tratto dal mio libro, La Proiezione di un Uomo Epico.
Durante uno dei miei viaggi in un luogo sperduto del pianeta, in una notte come tante altre, guardai verso la montagna e vidi un fuoco in lontananza. Avvicinandomi trovai un vecchio, vecchissimo e misterioso Maya che dopo avermi invitato a sedere vicino al fuoco, mi consegnò la chiave di un mondo Epico, più evoluto, spiegandomi la sua visione delle cose in una magica e lunga notte di conversazione.
LE FATE E LE STREGHE, Il Più Grande Talento della Terra.
Ascolta mio amico dagli occhi lucenti di speranza, porto con me un ultimo grande dubbio, che da molto molto tempo ormai affligge il mio cuore e distrae la mia serenità, dandole continuo motivo di preoccupazione e sospetto. È il mancato e scarso esercizio delle Creature più Meravigliose della terra.
Parlo delle Fate e delle Streghe. Loro che a differenza nostra, sono capaci di essere più direzioni allo stesso tempo.
Loro che sono pervase di capacità straordinarie, capaci di andare con lo sguardo oltre la loro vista, di andare con il loro udire oltre le loro orecchie, di volare oltre il semplice dire delle bocche, perché esercitano un loro linguaggio unico, che ci sfiora, ma troppo spesso non condivide con noi i suoi codici e reali segreti.
Loro che hanno l’abilità di offrire se stesse in 100, 1.000, 100.000 versioni differenti.
Loro che hanno il dono delle profondità e delle percezioni, perché capaci di vedere il fine del nostro agire, prima ancora che esso abbia iniziato il suo cammino.
Loro geniali, perché anche dove non si parla la stessa lingua, trovano sempre un modo per farsi capire e milioni di modi per farsi seguire.
Loro sognatrici mirabili, creatrici di mondi fantastici, capaci di essere acqua quieta o diventare fiume in piena.
Loro che sono uguali a noi, ma sembrano per le loro capacità, creature venute da altre Stelle.
Loro mio giovane amico hanno perso.
Molte di loro hanno perso e lo dico con l’animo pieno di tristezza e delusione.
Quante di loro hanno perduto tutte le loro immense possibilità di usare le loro fenomeniche capacità.
Quante hanno confuso la loro essenza, con la loro vanità e apparenza, e si sono donate in pasto a noi, modeste ed istintuali creature, mettendoci davanti agli occhi gli odori delle loro carni e le forme dei loro corpi..
Le Fate e le Streghe, hanno iniziato nel corso delle Ere, un percorso che le rendesse libere dalle voglie, dallo sguardo carnale degli uomini e dai suoi desideri di possesso, ma nel farlo, ahimè, una volta raggiunto l’obiettivo, gran parte di loro si sono perse e sono finite per essere libere solo nel modo di offrire la stessa cosa.
Hanno oscurato l’essenza fantastica della loro natura, in nome di una semplice seppur meravigliosa parte di essa. Hanno perso la possibilità di offrire cambiamento, perché gran parte di loro si sono rifugiate nel loro potere di seduzione e vanità, senza curare le altre capacità straordinarie che posseggono.
Le Fate e Le Streghe hanno permesso, senza ribellarsi o combattere realmente, di essere rappresentate superficialmente da alcune di loro, veramente mediocri. Hanno inseguito e raggiunto una grande libertà, per poi coltivare solo un aspetto di essa, quello di mostrarsi e di apparire individualmente per superare le altre.
Le giovani Fate e le Streghe non hanno ormai esempi da seguire, se non parti e trattamenti del loro corpo, che servono solo ad ammaliare ..
Ecco il paradosso, la Femminilità oggi governa in maniera assolutamente Maschilista il nostro mondo…
Le donne di tutti i villaggi della terra hanno perso.
Ma potrebbero ancora vincere. Hanno troppo da offrire perché questo Talento vada sprecato.
Che riprendano coscienza di tutto ciò che sono e non ne illuminino solo una parte. Si uniscano e proiettino esempi. Caccino per sempre.. .. il seguito in un altro articolo..
P.S. Questo articolo sarà uno dei temi dei forum che presto avremo sul sito.
foto “l’accessorio è delle donne e non il contrario” di Concetto G. Scardaci.
Leave A Reply