Visto il periodo Natalizio questa settimana ho voluto fare solo una breve riflessione.. Dunque ho ripreso e ripropongo una mia pubblicazione di qualche tempo fa, pensando più che all’origine del Natale inteso come regali e mangiate (per carità niente in contrario), all’idea Geniale che vi è nascosta dietro e da cui parte qualunque festa, ossia invito partecipazione e condivisione.. Il riunirsi a prescindere dalle professioni che si svolgono o dalle vite che si seguono perché siamo tutti uguali nel nutrimento e nella rinascita, come inizio e ritorno alla stessa origine, ossia Il bene.
E siccome non bisognerebbe confondere mai il Benessere con l’ EssereBene, allora augurerò del bene proprio a chi adesso, un minuto fa, tutto ieri o domani ha combattuto e combatterà per il bene, pur accompagnato dalla solitudine, da fischi di bombe, da un grande dolore o un forte mal di testa nel tentativo proprio di difendersi, difenderlo o semplicemente diffonderlo, abbandonando fazioni o appartenenze. Perché il bene non appartiene a nessuno ma dovrebbe essere di tutti.
Un Figlio d’altronde è un figlio, una madre è una madre, un vecchio è un vecchio e questi sono valori illuminati, mentre mio, tuo, suo sono solo frutto di Vanità e distorsione.
Dunque non augurerò solo Buone Feste a tutti voi, ma piuttosto augurerò che tutti possano avere del Bene durante le feste.
Foto in evidenza da me intitolata ” i colori come le differenze non appartengono a nessuno”
è opera di Tiziana Russo
DUE MINUTI D’AUDIO Riproducono la riflessione dell’articolo a voce alta, perché abbiano accesso all’ascolto i ciechi, chi lavorando non ha tempo o chi preferisce ascoltare, e quelli tra noi che pur avendo la vista sono diventati i veri Non Vedenti.
Buon ascolto o buona lettura come preferite.
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